ALBERO AUREO
La rappresentazione in piano dell’Albero nasce dall’alternarsi di pieni e vuoti che seguono le proporzioni del rapporto aureo.
Le linee sono Curve che Spiralando disegnano la chioma e le radici, collegate attraverso il tronco.
Il cuore e partenza di ogni spirale Aurea diventa il centro del Frutto che l’albero ci dona.
I piani della figura, per dare volume tridimensionale, si moltiplicano e si uniscono attorno ad una circonferenza creando un solido in rotazione.
L’intreccio e l’incontro delle spirali moltiplicate crea il disegno armonico e matematicamente simmetrico che completa con i suoi raggi l’intera figura.
Il loro insieme crea così il Frattale della forma dell’Albero che si ripete in Verticale e in Orizzontale per riconoscere la trasformazione continua della Natura che è sempre in Equilibrio in tutte le dimensioni.
La figura grafica è la rappresentazione diretta dell'Uomo che come l’Albero è figlio del cielo, quando è Pensatore, e della terra, quando è Produttore, ed è Sintesi dell'uno e dell'altro, Punto d’intersezione e Chiave di collegamento tra tutto ciò che è in basso con tutto ciò che è in alto.
In tutte le culture antiche l’Albero è chiamato “Albero della Vita”: ognuna il suo “Albero-Totem” a seconda di come si posiziona geograficamente. Anche nell’antica cultura runica le Rune sono la sintesi grafica del rapporto-risposta dell’Uomo con l’Albero, esse ripor-tano le posizioni del corpo umano indicando diverse frequenze di lavoro evolutivo.
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