YIN YANG CON CARPE KOI

YIN YANG CON CARPE KOI

L’energia cosmica si muove nell’interspazio tra un dentro e un fuori, tra un pieno e un vuoto per esprimere la moltiplicazione della vita che si sviluppa in un intrecciarsi di triadi.

Dalla conchiglia al seme, dall’uovo all’Uomo, dal tornado del vento al vortice dell’acqua, nell’alimentarsi del fuoco tutto è un intrecciarsi ternario di forze.

Le due matrici sono conosciute come forze opposte dualistiche, al Contrario sono forze Complementari: sono una l’anodo e l’altra il catodo che permettono unite l’attivazione e la durata dell’elettricità e del magnetismo.



Il Movimento che si genera è la Terza Forza che le attiva, le equilibra, le trasforma pulsando, implodendo ed esplodendo. La forma nascosta nel piano è quella del numero 6 specchiato e intrecciato nel numero 9 che nella forma solida diviene toroide.

I pesci sono il dodicesimo segno dello zodiaco, indicano il fluire delle energie dell’anno che finisce che si trasformano in progetti costruttivi per l’anno successivo.



I due pesci, emettitori di elettricità, vivono nell’acqua del mare che è fonte, sostanza nutritiva e matrice moltiplicante la Vita: il suo Movimento è la terza forza.

I pesci e l’acqua del mare simboleggiano le forze e le possibilità dei pensieri-sintesi dell’essere umano: quando si muovono in equilibrio nel fluire delle forze opposte, oppure quando, come il mare, diventano sintesi bianche e riflettenti come cristalli di sale.
Infatti il suo cristallo è considerato sintesi di conoscenza, sapienza nutritiva più pura con un sapore e un potere benefico.



I pesci respirando emettono bolle d’aria sferica che salgono verso l’alto, anche noi possiamo con i nostri pensieri formare “bolle e sfere d’armonia” che salendo verso l’alto alzano le frequenze delle nostre finalità per portare trasformazioni dove ci sono forze separative per generare un campo energetico armonico.

L’opera in metallo sospesa e percossa emette un suono lieve come quello del Sistro, di una piccola Campanella o di un Gong.